Diari di viaggio, soggiorno e ritorna dal Campo Formativo Nazionale Marco di Rovereto.
Mercoledi 30 aprile
Il viaggio inizia a S. Benedetto del Tronto, partiti in tre Piergiacomo, Annarella e il sottoscritto, alle ore 16,30, leggermente in ritardo sulla tabella di marcia precedentemente concordata con l’Ispettore Regionale.
Ad Ancona la prima sosta per caricare sulla nostra vettura i bagagli di Franca e Cinzia (da Macerata), mentre franca si sistemava nella nostra vettura, Cinzia saliva sul mezzo condotto da Christian (isp. Reg. ) nel quale erano sistemati anche Luisella e Mario .
Il secondo appuntamento all’interno dell’area di servizio autostradale di Senigallia, dove ci attendevano con il loro mezzo Mauro, Massimo, Morena, Paolo e Andrea.
Il terzo ed ultimo ritrovo , presso l’autogrill di Pesaro dove avremmo dovuto trovare, con un altro mezzo, Domiziano e Monica, i quali avvisavano che erano leggermente in ritardo e quindi ci invitavano a ripartire, che ci avrebbero raggiunti per strada, infatti dopo poco eravamo tutti riuniti, destinazione Marco di Rovereto dove siamo arrivati alle ore 23,30 accolti da una leggera pioggia.
Accompagnati nel grande tendone mensa abbiamo cenato e poi tutti nel container adibito a dormitorio, dove dopo pochi minuti di leggero caos per la scelta di un letto tutti a nanna.
Giovedi 01 maggio
Festa dei lavoratori , non per i circa 500 volontari presenti al campo.
Ore 06,30 le prime file per i bagni e le docce poi la colazione e alle ore 09,00 iniziano i corsi e a questo punto la pattuglia dei Vds Marcjggjani si è divisa per i vari corsi: Domiziano e Andrea (patenti), Mario (Pma), Piergiacomo e Cinzia (Formatori), Massimo Morena e Francesco (Nbcr), Paolo (osservatore Nbcr), Franca (Truccatori), Annarella (Asa in emergenza), Luisella e Monica (Segreteria), Mauro e Donato (Comunicazione), Christian D’Accardi nello staff del campo.
Alle 13,00 circa tutti a fare la fila al tendone mensa , poi alle 14,30 di nuovo tutti nelle rispettive aule fino alle 19,30, poi di nuovo la fila per la cena, alcuni corsi hanno avuto anche il rientro serale.
Nella serata il gruppo dei “Marchiggiani” accompagnati da alcuni ragazzi di Bergamo ha fatto tappa a Riva del Garda per un caffè e una visita al paese dopo un gelato, caffè, the e quant’altro, con la stanchezza che avanzava a grandi passi , rientro al campo e tutti a dormire.
Venerdì 02 maggio
Verso le 06,30 la solita fila alle docce, bagni e colazione quindi alle 08,30 tutti in aula per un’altra giornata di “duro lavoro” inframezzata dalla pausa e regolare fila pranzo.
Come sempre serata libera che ognuno di noi ha impegnato in maniera diversa.
Sabato 03 maggio
Dopo le solite file mattutine, parte dei corsisti delle Marche è stato impegnato negli esami finali altri si sono preparati per la simulazione prevista nel pomeriggio.
Alle 14,00 alcuni corsisti hanno continuato le lezioni in aula gli altri hanno partecipato e seguito la simulazione, anzi le simulazioni.
Ben tre le simulazioni effettuate, l’evacuazione di una casa di riposo, il ribaltamento di un pulman in una scarpata e un incidente chimico.
Nella serata la festa di fine campo alla presenza dell’Ispettore Nazionale Vds Vincenzo Scognamiglio, poi all’insaputa del diretto interessato la festa di compleanno per l’organizzatore del campo, Alessandro Brunialti al quale gli amici del Comitato del Trentino hanno regalato un telefonino, mentre i partecipanti al campo gli intonavano “tanti auguri a te”.
Subito dopo una band rockettara composta da medici ha allietato la serata, un gruppo dei Marchggiani (compreso il sottoscritto) si è recato per una breve visita e un caffè a Rovereto.
Domenica 04 maggio
Le ultime lezioni e gli ultimi esami , consegna degli attestati (i Vds delle Marche tutti attestati), pranzo e… ritorno a casa stanchissimi ma soddisfatti dei risultati , delle nuove conoscenze fatte e delle vecchie rinverdite.
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