Voglio un attimo parlare di noi: si quarda e si valorizza il lavoro, dei truccatori, altamente professionale e la cosa mi trova assolutamente d'accordo, ma quello che mi fa star "male" è il fatto che non si parla mai delle performance dei Simulatori.
Nelle simulazioni ci facciamo "massacrare" dai truccattori con i loro eccellenti trucchi, sappiamo simulare come meglio non si può le varie patologie simulabili, ci posizionano dappertutto, all'interno di auto cappottate, sotto pulman, nelle scarpate, sotto cumuli di materiali vari, siamo sempre sfigati con scooter e moto, ci calano imbragati sulle spinali dalle finestre, ci affumicano se ci sono degli incendi ma imperterriti siamo pronti ogni volta che c'è bisogno di noi.
Questo nostro "lavoro" (gratuito) non viene capito, infatti al di fuori della Cri, siamo chiamati cavie.
I Simulatori diventano tali dopo aver frequentato un apposito corso nel quale ci insegnano la respirazione, la recitazione, a peggiorare o migliorare la patologia in base alle manovre fatte dai soccorritori, le cavie sono ragazzi e ragazze che si prestano volentieri ma che non sanno affrontare in maniera "professionale" la situazione (li ringraziamo per la buona volontà).
Voglio ringraziare i Simulatori che in ogni manifestazione sono sempre presenti e disponibili con la loro professionalità ma soprattutto con la loro simpatia e allegria coinvolgente, grazie grazie e ancora grazie
CTIR Simulatori
Vds Calabrese Donato
(Foto dell'ultimo aggiornamento dei Simulatori)
lunedì 26 maggio 2008
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