mercoledì 5 novembre 2008

3° Campo Formativo Nazionale: 2° giorno

Dal giornalino "TUTTINCAMPO"
C’erano proprio tutti. Questa mattina gli esponenti della società civile e delle forze dell’ordine hanno fatto visita al campo scuola di Francofonte, ricevuti dal vice Presidente Nazionale della Cri nonché Ispettore nazionale Vds Vincenzo Scognamiglio e dall’Ispettore Regionale Vds Franco La Monica.
I corsi del campo scuola hanno subito stamattina un breve stop per permettere ai volontari di assistere alla cerimonia organizzata dall’ispettorato regionale per presentare questo terzo campo nazionale Vds.
Un vero “parterre des rois” ha sfilato lentamente per il campo sotto gli
occhi dei volontari incuriositi fino al tendone mensa, dove si sono tenuti i
discorsi ufficiali coordinati dall’ispettore La Monica.
Erano presenti il prefetto di Siracusa, il sindaco di Francofonte accompagnato dall’assessore delegato alla protezione civile, rappresentanti dei consigli provinciali e regionali, ufficiali dei carabinieri, della guardia di finanza e il vicequestore della polizia di stato, oltre ad altri esponenti dell’associazionismo
locale.
SCOGNAMIIGLIIO: Il discorso sul palco con la testa a Roma
Dall’ispettore nazionale dei VdS un cenno all’eventualità di commissariamento dell’ente.
L’ispettore nazionale dei VdS Scognamiglio, dopo aver ringraziato i presenti per la loro numerosa partecipazione al Campo scuola di Francofonte, ha incentrato il suo intervento sul ruolo primario che la Croce Rossa riveste in qualità di ausiliaria dello Stato soprattutto nella gestione delle emergenze a livello locale e nazionale.
“Le altre pseudo cooperative di assistenza alle emergenze - così come le ha definite Scognamiglio-, non hanno le stesse conoscenze in materia di emergenza della Croce Rossa, e spesso improvvisano, prova ne è il fatto che, in tema di immigrazione, particolarmente caro alla Sicilia che ospita il Campo scuola in questi giorni, spesso non fanno differenza tra “profughi” e “immigrati”. Il riferimento dell’ispettore nazionale è, in particolare, alle collaborazioni che la Croce Rossa, proprio in virtù della sua professionalità e preparazione, ha con le Forze
dell’ordine sul territorio nazionale come, ad esempio, il corso DIU organizzato con i Carabinieri della Provincia dell’Aquila e l’imminente firma di un protocollo di collaborazione con la Guardia di finanza per la presenza di VdS sulle loro motovedette nel servizio di soccorso prestato alle imbarcazioni di profughi.
Il ruolo che la Croce Rossa riveste - come sottolinea Scognamiglio - impone una costante formazione ed aggiornamento dei VdS per il perfezionamento delle tecniche di soccorso, di assistenza e supporto - di qui l’importanza di questi Campi scuola nazionali che mettono i VdS in grado di confrontarsi con le emergenze
più disparate. La forza della Croce Rossa è nel confronto e nel riuscire a creare un substrato comune di ottima qualità su tutto il territorio nazionale proprio con questi corsi.
L’intervento di Scognamiglio ha poi messo in evidenza la lungimiranza della Croce Rossa - sempre avanti rispetto alla politica – in quanto - siamo riusciti a mettere insieme israeliani e palestinesi che hanno partecipato alle gare nazionali
di Paestum in un’unica squadra, classificandosi primi nella stazione riservata al
DIU (e questo non riesce a farlo neanche l’ONU) – esprimendo un evidente orgoglio per
l’impresa.
Alla politica va il suo ultimo riferimento: - il Consiglio dei ministri oggi deve essere saggio nel decidere del futuro della Croce Rossa. Il riferimento
al commissariamento dell’ente è velato, e negli occhi dei Vds si legge il
desiderioche possa divenire il prossimo presidente della Croce Rossa Italiana.
Per cui, se sul palco avete visto Scognamiglio con la testa per aria non era per le gocce d’acqua che cadevano dal tendone ma per una sorta di empatica condivisione con quanto sta accadendo a Roma.

Dopo gli interventi delle altre autorità si è tornati tutti alle proprie aule, in serata girava nel campo una ... strana coppia, un fantasma e una strega si era la notte di halloween.
















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