lunedì 8 giugno 2009

Emergenza terremoto a L'Aquila: Al via i soggiorni estivi Cri per i ragazzi d'Abruzzo e le loro famiglie


Da Sito del Comitato Centrale Cri:

Dal 06 Giugno 120 persone in vacanza a Senigallia. A luglio soggiorni in Val Sesia


L’impegno della Croce Rossa Italiana in Abruzzo prosegue senza sosta all’interno dei campi gestiti dall’Associazione, dove i volontari si prodigano per provvedere al meglio alle necessità degli ospiti.

La CRI partecipa al gruppo di lavoro per organizzare “soggiorni estivi” per famiglie con bambini e ragazzi che vivono nelle tendopoli. Nell’ambito dell’iniziativa, curata dalla CRI in collaborazione con Regione Marche e Comune di Senigallia (An), ha preso il via dal 6 giugno, fino al 13 giugno, un periodo di vacanza a Senigallia per 120 persone, ragazzi di età compresa tra i 6 e i 17 anni e le loro famiglie, attualmente ospitati nei campi CRI. Ragazzi e adulti alleggeranno presso strutture alberghiere della cittadina adriatica, dove potranno per qualche giorno divagarsi lontano dai disagi e dalle difficoltà della vita in tenda, partecipando inoltre a numerose iniziative sportive organizzate per loro.

Anche per il mese di luglio la Croce Rossa Italiana si sta attivando per mettere a disposizione, in turni del periodo di una settimana ciascuno, soggiorni in Val Sesia (Piemonte), dove sono fruibili 60 posti in case alloggio.

La Croce Rossa Italiana fa parte, insieme con l’Ufficio Scolastico Regionale, del tavolo di coordinamento, presieduto dalla Provincia de l’Aquila, istituito per vagliare una serie di offerte frutto della grande solidarietà dimostrata da associazioni, enti e privati cittadini per ospitare durante il periodo delle vacanze estive famiglie abruzzesi che vivono nelle tendopoli.

L’impegno della CRI

La Cri gestisce nove campi attendati: Pescomaggiore, Cagnano Amiterno, Acciano, San Benedetto di Bagno, Assergi, San Gregorio, Collemaggio, Coppito, Centicolella e Pescomaggiore (oltre 5000 posti letto in totale). La Croce Rossa Italiana si è avvalsa di circa 5000 persone dall’inizio dell’emergenza a oggi, per affrontare e gestire le operazioni di primo soccorso, assistenza e sostegno alla popolazione abruzzese. Sono migliaia i volontari in lista d’attesa per partire.
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